Finalmente Riot Games ha alzato il sipario su Project A, il suo primo sparatutto in prima persona competitivo. Valorant promette battaglie 5 vs 5 mozzafiato, ma la casa di League of Legends sarà in grado di stupire grazie ad un gioco per la prima volta completamente staccato dall’universo videoludico del celebre MOBA? Andiamo a scoprirlo dando un’occhiata ai primi dettagli rivelati.
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Come anticipato in apertura, Valorant è un FPS competitivo in cui due squadre da cinque giocatori si danno battaglia all’interno di varie mappe. Ognuno dei personaggi – o Agenti – è in grado di utilizzare un’arma e delle abilità uniche, prevalentemente improntate alle informazioni e al supporto durante gli sconti. Ogni battaglia è composta da 24 Round e potrà essere affrontata con il proprio Agente e una squadra composta da altri quattro giocatori; non è presente il respawn e una volta morti sarà necessario attendere la fine del round in corso.
Al momento non sono note mappe e modalità di gioco e sarà necessario attendere ulteriori dettagli da parte di Riot.
Non manca una buona varietà di armi da fuoco e ogni Agente può utilizzarle tutte; queste vengono acquistate all’inizio di ogni round e sono centrali per l’esperienza di gioco. Mira e capacità strategiche saranno fondamentali e anche i colpi alla testa giocheranno un ruolo chiave. In alto trovate un video dedicato interamente al gameplay.
Riot ha svelato i primi Agenti che andranno a comporre il roster di Valorant, il quale offrirà un pacchetto decisamente variegato ed adatto a più stili di gioco. Andiamo a dare un’occhiata ai personaggi confermati e alle rispettive abilità.
Riot Games non ha svelato i piani per Valorant su altre piattaforme, limitandosi ad annunciare il titolo per PC Windows. Ovviamente, trattandosi di un gioco competitivo che mira ad espandersi il più possibile (e il cui successo, probabilmente decreterà anche l’arrivo dello stesso su console) non saranno necessarie specifiche tecniche bestiali per godersi gli scontri al meglio.
A proposito di quanto detto poco fa in merito alla diffusione del gioco, è chiaro che Riot Games punterà a rendere Valorant quanto più appetibile per il pubblico. Per questo motivo il gioco sarà disponibile gratuitamente, ma saranno presenti acquisti in-app (probabilmente per sbloccare skin e personaggi) come per gli altri titoli della casa videoludica.
L’uscita di Valorant è fissata per l’estate 2020, ma al momento mancano indicazioni per la data precisa, così come per l’inizio della fase beta.
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