Non passa giorno che non sentiamo parlare del Coronavirus. Questa nuova epidemia, scoppiata nella città di Wuhan in Cina, sta colpendo inevitabilmente, infatti, anche l’economia. Si tratta di un problema che sta affliggendo non solo la popolazione, ma anche le singole aziende che operano in questo Paese. Nintendo, dunque, è una di queste. Per meglio dire, però, è una di quelle società che fa produrre alcuni suoi prodotti proprio in questo territorio, a partire dalla Switch. Negli ultimi giorni, dunque, a causa del virus, ci sono stati dei forti ritardi nella produzione di tutte le componenti per la sua console ibrida.
Switch e Joy-Con subiscono ritardi nella produzione
Shuntaro Furukawa, CEO di Nintendo, ha dichiarato che attualmente ci sono alcuni ritardi nella produzione di Switch, così come degli stessi Joy-Con. Potrebbe volerci, dunque, più del dovuto per ricevere la propria console ibrida a casa. Si tratta di una situazione ovviamente temporanea, causata dal Coronavirus. Nelle prossime settimane la situazione dovrebbe sbloccarsi, ma al momento il brand sembra essere in difficoltà.
Sebbene Huawei, ed altre aziende del settore tech, abbia deciso di non interrompere le linee di produzione, tante altre società hanno chiuso. Motivo per cui Nintendo, così come altri, si sono trovati in difficoltà con le proprie scorte, non potendo garantire un’abbondanza di prodotti tale da soddisfare tutta la domanda.
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