Dopo il lancio in Giappone, avvenuto l’anno scorso, e quello in Corea dell’Aprile di quest’anno, Google si appresta a lanciare il sistema di ricompense Play Points anche negli Stati Uniti. Che sia il preludio ad un lancio anche per il resto del globo (e in particolare per il nostro paese)? Facciamo un piccolo recap di come funzionano i Google Play Points in attesa di saperne di più per quanto riguarda gli altri mercati (dita incrociate).
Google ha finalmente deciso di espandere il suo programma di ricompense Google Play Points. Dopo il lancio dei mesi scorsi, avvenuto in Giappone ed in Corea, il sistema arriva anche negli Stati Uniti. Lecito pensare, quindi, che il progetto “pilota” legato ai due paesi asiatici sia quindi terminato e che il sistema sia pronto per arrivare sul mercato globale. D’altronde l’azienda ha dalla sua la possibilità di “servire” quasi due miliardi di utenti, dislocati in 190 paesi.
L’idea che c’è alla base del programma presentato dall’azienda di Mountain View è quello di premiare gli utenti ogni volta che utilizzano il Play Store. Sarà possibile, infatti, guadagnare dei punti ogni volta che si acquisteranno delle applicazioni o dei giochi. Altri punti, invece, ci verranno caricati quando si scaricheranno delle applicazioni o dei giochi gratuitamente. Stesso discorso quando verranno effettuati acquisti in-app, comprati e-book o film ecc. Altre informazioni sono riportate sul sito ufficiale del Play Store.
Tutti questi punti contribuiranno ad uno “score” del profilo che potrà posizionarsi in quattro livelli differenti: Bronzo, Argento, Oro e Platino. Naturalmente, maggiori saranno gli acquisti effettuati e più alto sarà il posizionamento del profilo.
Cosa si potrà fare con i punti raccolti? I punti acquisiti tramite le modalità che vi abbiamo elencato poc’anzi potranno essere utilizzati per effettuare acquisti in-app come gemme, personaggi, skin ed altri contenuti, nei vostri giochi preferiti. Inoltre, i punti potranno essere convertiti anche in Google Play Credit per effettuare acquisti di applicazioni, e-book, o noleggio di film. Infine, gli stessi punti potranno utilizzati anche per fare beneficenza: si potrà infatti effettuare delle donazioni ad associazioni tipo Medici senza Frontiere, Save the Children e World Food Program USA.
Per ora non è dato sapere quali saranno le tempistiche del rilascio né quando e se arriverà in Italia. Vi daremo aggiornamenti in merito appena si saprà qualcosa in più.
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