Da diversi anni, ormai, Fortnite è sulla cresta dell’onda. Questo battle royale, infatti, ha saputo conquistare la fiducia di tantissimi utenti e ancora oggi, anche grazie agli aggiornamenti, continua ad essere giocato da diverse persone in tutto il mondo. Da poco, poi, è partita anche la nuova Stagione, che ha modificato nuovamente la mappa, apportando alcune modifiche al gameplay. Tra le tante cose, però, troviamo una nuova opzione nelle impostazioni che potrebbe far comodo a coloro che hanno un PC meno performante. Scopriamo di che cosa si tratta.
Fortnite e la nuova modalità Prestazioni
Tanti utenti, attualmente, giocano su Fortnite pur non avendo a disposizione un computer molto potente. Questo pone, però, alcuni problemi a livello di gameplay, a partire proprio dal basso frame rate e dalla scarsa reattività in fase di gioco. Tutte caratteristiche fondamentali, dunque, per un titolo del genere. Da oggi, però, a tutto questo c’è una soluzione. Anche se ancora in versione Alpha, infatti, nel menu delle Impostazioni, all’interno della sezione Video, è possibile impostare la modalità Prestazioni (o Performance nel caso in cui la lingua sia inglese). Grazie a tale modifica è possibile aumentare il frame rate durante il gameplay, disattivando tutte le texture ad elevata risoluzione, occupando così meno spazio sul disco fisso.
Epic Games ha voluto avallare l’introduzione di tale modalità portando alcuni esempi, proprio per dimostrare l’incremento di prestazioni. Ad esempio, quindi, con un Intel i5-8265U da 1,6GHz, 8GB di RAM e GPU Intel UHD Graphics 620 si gira a 24fps senza modalità Prestazioni. Con tale opzione attiva, invece, è possibile raggiungere i 60fps. Un incremento non certo trascurabile, che permette di giocare in maniera molto più fluida anche su un hardware non troppo prestante. Avete già provato ad utilizzarla? Come vi trovate?
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