Se la creatività possibile su Animal Crossing: New Horizons ci ha sorpresi, visto cosa si può creare partendo dalle isole del gioco, anche le azioni della PETA destano qualche inaspettata sensazione. Il gruppo di attivisti per i diritti degli animali, dopo aver pubblicato una guida vegana per il gioco su Nintendo Switch, questa volta ha fatto partire la protesta in-game contro il comportamento del gufo Blatero e le vasche dei pesci presenti nel Museo, che chiedono siano svuotate.
Il video dove è possibile osservare tutta la protesta del PETA in Animal Crossing è consultabile sul profilo ufficiale TikTok. La didascalia fa capire il tono della protesta, visto che riporta “A cultural reset” (e ci viene da pensare che forse New Horizons sia stato preso troppo sul serio), dove per reset si indica il cambiamento del carattere di Blatero (che risulta spaventato dalla folla che si ammassa intorno a lui), accusato di incentivare la cattura dei pesci per collezionarli ed inneggiando allo svuotamento delle vasche dei peschi del museo marino. Il tutto è realizzato come se fosse una protesta nel mondo reale, con cartelli all’esterno del museo ed un’incursione all’interno indossando le maglie del PETA.
Non sappiamo se in realtà questa protesta possa smuovere qualcosa ma, considerando il tono molto leggero del gioco, è certo che il video non può non strappare un sorriso.
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